Roberto Cotroneo
CORSO DI SCRITTURA CREATIVA ON LINE

Informazioni preliminari.

1. Per iscriversi al corso non c’è bisogno di alcuni curriculum, di alcun titolo di studio, e non ci sono limiti di età.

2. Il corso incomincia una settimana dopo l’iscrizione. Per ogni iscritto si possono stabilire i tempi delle lezioni, fermo restando che la cadenza delle lezioni è settimanale. In prossimità dell’arrivo dell’estate e delle vacanze, ogni studente può decidere di interrompere per un periodo di tempo l’invio, e riprendere subito dopo il ritorno.

3. Ogni lezione consiste di un testo inedito di Roberto Cotroneo sull’argomento trattato che non è mai inferiore alle 10 mila battute (cinque cartelle). Ogni lezione termina con la richiesta di un esercizio.

4. Le lezioni vengono inviate all’indirizzo mail dello studente. Lo studente a sua volta invierà l’esercizio sempre attraverso posta elettronica.

5. L’esercizio viene corretto (con correzioni visibili in colore rosso) nei giorni precedenti alla lezione successiva. In nessun caso si correggerà più di un elaborato per studente.

6. Il corso è pagato interamente in anticipo, attraverso modalità che verranno comunicate all’atto dell’iscrizione.

7. I primi iscritti potranno iniziare a ricevere la prima lezione da martedì 6 maggio prossimo.

8. Il prezzo del corso è di 180 euro. Per iscriversi chiedere attraverso una mail indirizzata a info@robertocotroneo.com i dettagli e i modi di pagamento.

9. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza.

STRUTTURA DEL CORSO

Lezione 1.
Principi generali.
Le motivazioni a scrivere. L’angoscia della pagina bianca. I processi creativi che portano alla scrittura. Le decisioni da prendere prima di cominciare a scrivere un testo narrativo. Come ci si prepara. In quali tranelli è opportuno non cadere.

Esercizio: scrivere una cartella sulla propria motivazione a scrivere, e se esiste, sulla storia che si vorrebbe raccontare, a cui si pensa da tempo.

Lezione 2.
La struttura del racconto / la struttura del romanzo.
Come si costruisce una trama narrativa. La lunghezza del testo. Il modo di procedere. Le differenze narrative tra racconto e romanzo. Perché è difficile tenere in piedi una storia per più di cento pagine. Esempi ipotesi di una struttura narrativa di romanzo e di racconto.

Esercizio: costruite una struttura narrativa. Delineate personaggi e vicende. Mettete a punto il progetto di un racconto e/o il progetto di un romanzo.

Lezione 3.
L’incipit.
Come si inizia un racconto e come si inizia un romanzo. Il modo tradizionale. Il modo “in media res”. La scelta dello stile, la scelta della lingua. Il grande dilemma della prima persona e della terza persona. Excursus sui grandi incipit della letteratura.

Esercizio: scrivete un incipit di racconto o romanzo a vostra scelta. Che si ispiri al progetto inviato nell’esercizio precedente. Il testo non deve superare le duemila battute.

Lezione 4.
La descrizione.
Descrizione di paesaggi. Descrizione di personaggi. Descrizione di stati d’animo. Descrizione di cose ed eventi. Cosa evitare. Quali tecniche usare. Il rapporto con racconto cinematografico.

Esercizio: descrivete in due testi di mille battute un paesaggio e un personaggio.

Lezione 5.
Il dialogo.
I vari modi di scrivere un dialogo. Il modo diverso in cui gli scrittori hanno scritto i loro dialoghi. La veridicità del dialogo. Il saper rendere riconoscibili e diverse le varie voci che fanno parte del dialogo. Il ritmo del dialogo. Le difficoltà e gli errori da evitare.

Esercizio: su una traccia allegata con la lezione 5 scrivere un dialogo di duemila battute nello stile che si preferisce, tra quelli descritti nel testo della lezione.

Lezione 6.
La digressione.
Perché è importante la digressione nella narrativa. A cosa serve, perché introdurre personaggi minori. Come si inseriscono le digressioni nel testo narrativo.

Esercizio: in uno dei testi già consegnati e corretti da Roberto Cotroneo, introdurre una digressione di duemila battute (dopo l’incipit, o anche dopo la prova di dialogo)

Lezione 7.
Lo stile.
Come dominare lo stile, come sceglierlo. Stile e contenuto: perché alcune narrazioni richiedono un certo stile e non un altro. Perché è importante saper scrivere in stili diversi, per poi scegliere liberamente il più congeniale. Che rapporto c’è tra stile e lunghezza del testo. Excursus su quattro modi di scrivere una storia con quattro stili diversi.

Esercizio: su un testo base dato da Roberto Cotroneo riscriverlo nei quattro modi indicati dalla lezione. Ogni modo sarà di circa 600 battute.

Lezione 8.
Utilizzare le fonti.
Romanzo storico e romanzo contemporaneo. Le differenze e le difficoltà. Come ci si documenta, che testi utilizzare. Gli errori i trabocchetti, le cose da sapere. La geografia dei luoghi. Gli oggetti, le abitazioni, gli arredamenti, le città che cambiano, i paesaggi, il cibo, etc. Si possono ambientare parti di racconto e di romanzo in luoghi geografici che non si conoscono direttamente?

Esercizio: scrivere un testo di cui sarà data ambientazione e epoca in cui si colloca, sempre in 2000 battute. Più una scheda in cui si spiega come si sono risolti i probemi tecnici, con quali testi e con quali ricerche.

Lezione 9.
Decidere la temporalità degli eventi raccontati.
Chi racconta sa già tutto della storia (ovvero la racconta a posteriori), o apprende man mano che procede nel racconto? Questa è la scelta più difficile, e quella più importante. Cosa conviene scegliere, e quali problemi vanno risolti. Perché all’inizio è forse più opportuno decidere per un narratore che sa tutto. Come cambia lo stile del racconto se si decide per un’opzione o per l’altra.

Esercizio: dato un testo di Roberto Cotroneo, provare a svolgerlo, riscrivendolo nei due modi. Mille battute per testo.

Lezione 10.
E quando ho finito di scrivere il mio libro o i miei racconti cosa devo fare?
Il mondo editoriale. Le differenze tra una casa editrice e un’altra. Capire perché non si deve scegliere un editore a caso. I nomi degli editor, le loro preferenze e idiosincrasie. Perché non si deve mai pagare per pubblicare un libro. Come si invia un testo a una casa editrice.

Esercizio finale: scrivere un racconto, non superiore alle seimila battute sull’argomento che si preferisce.

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