1. RAUL IAIZA: Tecniche di base nel lavoro sulle azioni fisiche, tra
allenamento e partitura
2. CRISTINA PROSERPIO: Workshop di Recitazione Cinematografica
3. RAFFAELLA RUSSO e ANDREA GADO (Gruppolimpido): La voce del corpo.
Un’indagine fisica e vocale per la scena
4. CLAUDIO MORGANTI: L’Ascolto
Più
avanti troverete il programma dettagliato. I posti sono limitati. Vi
ricordiamo che per prenotare un posto nei seminari è necessario
versare una caparra pari al 30% e saldare la quota di partecipazione
entro 10 giorni dall'inizio del seminario scelto. Nel caso di iscrizione
a più seminari, dal secondo in poi si ha diritto ad una riduzione
del 10% sulla quota di partecipazione. Ulteriori informazioni ed iscrizioni:
Campo Teatrale Via Roggia Scagna, 7 – 20127
Tel./Fax: 02-26113133
www.campoteatrale.it
info@campoteatrale.it
CALENDARIO
Da
Venerdì 9 a Domenica 11 Luglio 2004
SEMINARIO TENUTO da RAUL IAIZA
Tecniche di base nel lavoro sulle azioni fisiche, tra allenamento e
partitura
ORARIO: venerdì
9 h 19-23, sabato 10 e domenica 11 h 14-19. Tot. 14 ore
COSTO: € 140,00 (interni); € 150,00 (esterni)
PARTECIPANTI: max 15 Sono richiesti almento 2 anni di formazione attorale
MATERIALI: Occorre conoscere un testo, anche breve, a memoria; e una
canzone. Vestiti da lavoro fisico d’allenamento e ginocchiere.
SEDE DEL SEMINARIO: Teatro Guanella, Via Dupré 19 - Milano
Il lavoro si ispira
alle tecniche di lavoro dell’Odin Teatret e si propone di affrontare
le diverse possibilità dell’allenamento fisico e vocale,
e apportare modi di procedere nel lavoro sulle azioni fisiche. In breve
si tratta di arricchire il rapporto tra l’allenamento dell’attore
e il suo lavoro creativo.
Programma di lavoro:
Allenamento: plastica libera e geometrica, orchestrazione del corpo
(segmentazione – dissociazione - coordinazione), ritmica, sequenze
meccaniche, equilibrio e disequilibrio, dinamiche e impulsi, utilizzo
concreto dello spazio.
Propedeutica all’acrobatica a terra e dinamica: esercizi in coppia
e composizioni di gruppo;
Accessori: bastone corto e lungo, sequenze individuali e di gruppo,
oggetti di allenamento;
Canto: tecniche respiratorie e di emissione vocale, registri e timbrica
(localizzata, dinamica e agogica), vocalizzazione, abbinamento canto-movimento,
canti da lavoro in allenamento.
Tecniche di lavoro sulle azioni fisiche: elaborazione delle strutture
e drammaturgia dell’attuante, montaggio e drammaturgia dell’attuante,
montaggio e drammaturgia di gruppo, livelli di attenzione e concentrazione.
Raúl Iaiza
svolge attività concertistica e pedagogica come solista in flauto
dolce e nel campo della ricerca sulla musica antica, prima in Argentina
e successivamente in Italia. Dal 1994 si occupa professionalmente di
teatro, fondando, in qualità di regista e pedagogo il P.R.T./
I Servi di Scena7Teatro La Madrugada, di cui ha curato la regia di tutti
gli spettacoli. E’ coordinatore artistico nazionale italiano per
il Progetto Mus-e della Fondazione Yehud Menuhim-Bruxelles. E’
assistente alla regia presso l’Odin Teatret (Danimarca), con cui
ha lavorato per lo spettacolo Salt (2002), e dal 2003 sta lavorando
nello stesso ruolo per Il sogno di Andersen.
Da
lunedì 12 a giovedì 15 luglio 2004
WORKSHOP di RECITAZIONE CINEMATOGRAFICA tenuto da CRISTINA PROSERPIO
ORARIO: tutti i
giorni dalle ore 19.00 alle ore 23.00. Tot: 16 ore
COSTO: € 100,00 (interni); € 110,00 (esterni)
PARTECIPANTI: max 15. Il seminario è aperto a tutti.
SEDE del SEMINARIO: Campo Teatrale, Via Roggia Scagna 7 - Milano
PRESENTAZIONE
Senza rifarsi direttamente ad una scuola o a un metodo riconosciuto
e classificato, ma esplorandone diversi, il lavoro tenderà a
stimolare, attraverso la pratica, una presenza attiva e critica nelle
varie fasi dell’opera cinematografica, concentrandosi in modo
particolare sul momento del provino. Sin dal primo incontro viene utilizzata
una telecamera con il duplice intento di registrare il lavoro e poterlo
quindi riesaminare insieme, e di creare una confidenza con il mezzo.
I temi trattati saranno i seguenti:
• Il casting
• Il provino
• Il provino su parte
• Il rapporto con la macchina da presa
• L’inquadratura e la recitazione
Obbiettivi: Il laboratorio si rivolge ad attori in formazione e si prefigge
l’obbiettivo di giungere all’elaborazione personale delle
tecniche recitative suggerite dal linguaggio cinematografico. Non è
necessario avere avuto precedenti esperienze professionali
Cristina Proserpio,
milanese, dopo la laurea al DAMS in Semiologia dello spettacolo, ha
lavorato diversi anni in teatro come aiuto regsta per poi dedicarsi
al cinema e alla pubbilicità, come casting director e trainer
degli attori. Tra i suoi lavori più significativi, i film: “Il
mnemonista” (Paolo Rosa); “Questo è il giardino”
(Giovanni Maderna); “Fame chimica” (Paolo Vari e Antonio
Bocola), per il quale ha curato il casting e la direzione degli attori.
In ambito pubblicitario ha curato il casting per numerosissimi spot,
tra cui, da segnalare: sprite, latte parmalat, tribe orologi, gas jeans
e breil.
Da
venerdì 16 a domenica 18 luglio 2004
LA VOCE DEL CORPO. Un’indagine fisica e vocale per la scena
SEMINARIO condotto da RAFFAELLA RUSSO e ANDREA GADO (Gruppolimpido)
ORARIO: venerdì 16 h 20-23; sabato 17 e domenica 18 h 13-19.
Tot: 15 ore
COSTO: € 120,00 (interni); € 130,00 (esterni)
PARTECIPANTI: max 15. E’ richiesto almeno 1 anno di formazione
attorale.
MATERIALI: abbigliamento comodo per il lavoro di training e abbigliamento
da camera per la scena (sottoveste o camicia da notte per le donne e
pigiama o simile per gli uomini). E’ necessaria la lettura del
testo “La voce umana” di Jean Cocteau.
SEDE del SEMINARIO: Campo Teatrale, Via Roggia Scagna 7 - Milano
PRESENTAZIONE
“L’autore vorrebbe che l’attrice (l’attore)
desse l’impressione di sanguinare, di perdere il sangue come una
bestia ferita, di terminare l’atto in una camera piena di sangue
” (Jean Cocteau)
Il testo di riferimento del lavoro è “La voce umana”
di Jean Cocteau: un personaggio, una stanza, alcuni oggetti, un telefono
...e la tragica realtà di una storia finita tra l’amarezza
del disincanto e la negazione di ogni possibilità. Il testo è
piuttosto il pretesto per indagare l’intimità, lo struggimento,
i sentimenti di urgenza, amore, dolore che coinvolgono un individuo
in quella particolare situazione emotiva. Un percorso fisico e vocale
articolato dalle regole base della costruzione scenica: il rapporto
con lo spazio, la consapevolezza del proprio corpo e delle mille possibilità
della nostra fisicità e della dinamicità della nostra
voce in rapporto allo spazio e agli oggetti scenici. Infine, utilizzando
il lavoro svolto dagli attori verrà costruita la performance
conclusiva, aperta al pubblico, la quale offrirà al gruppo l’occasione
di mettere in pratica le regole base della rappresentazione teatrale.
La Compagnia Teatrale Gruppolimpido nasce nel 1997 a Genova dall’esperienza
del Laboratorio Teatro e Libera Espressione creato e diretto da Raffaella
Russo.
Raffaella Russo, attrice e regista, inizia la sua formazione e attività
di attrice nel 1988 partecipando ai seminari del Teatro Ateneo condotti
da diversi registi tra i quali Roberto Tomaello, Federico Tiezzi e Carlo
Quartucci. Dal 1990 al 1995 lavora col regista Sergio Maifredi negli
spettacoli “Aristodemo”, “Teppisti!” e “Mercedes”
e continua la sua formazione con artisti quali Marco Baliani, Claudio
Morganti, Harvey Grossman e la cantante Claudia Sanguineti. Nel 1996
dà vita al Laboratorio di Teatro e Libera Espressione. Dal 2002
inizia una collaborazione con l’associazione Alias, attiva nella
riabilitazione al linguaggio su persone afasiche, utilizzando l’epressività
teatrale come veicolo di comunicazione profonda.
Andrea Gado inizia la sua formazione e attività di attore nel
1991 con la compagnia “Teatro delle Vigne” diretta da A.
Minelli partecipando a numerose produzioni in Italia e in Europa fra
le quali “Salomé’” (anteprima al Festival di
Avignone, 1992). Nel 1995 lavora presso il CASTILLO THEATRE di New York
nella co-produzione italo-americana “Controluce” diretto
da Graziella Martinoli e Fred Newman. Dal 1997 lavora insieme a Raffaella
Russo al progetto teatrale “Gruppolimpido” in qualità
di attore e co-autore.
Da martedì 20 a sabato 24 luglio 2004
SEMINARIO TENUTO da CLAUDIO MORGANTI: L’ascolto
ORARIO: tutti i
giorni dalle ore 19.00 alle ore 23.00. Tot: 20 ore
COSTO: € 240,00 (interni); € 250,00 (esterni)
PARTECIPANTI: max 15. Sono richiesti almeno 2 anni di formazione attorale.
SEDE del SEMINARIO: Campo Teatrale, Via Roggia Scagna 7 - Milano
Il seminario costituisce
un’occasione di incontro e di lavoro con una delle personalità
più importanti della ricerca teatrale italiana. Sia per un allievo
in formazione sia per un attore, il lavoro apre la possibilità
di analizzare la propria coscienza attorale utilizzando gli alfabeti
minimi ed essenziali di un lavoro non solo teatrale, ma di osservazione,
e di consapevolezza.
Il training fisico-sensoriale proposto, infatti, approfondisce “zone”
diverse e strumenti paralleli: l’energia; l’uso dello spazio;
i cambiamenti di piano; la dinamica, il ritmo e la forma dell’azione.
Aspetti indagati singolarmente che coesistono poi sulla scena.
Tutti gli esercizi, singoli e di gruppo, portano ad un’acquisizione,
imprescindibile e fondamentale per ogni attore: l’ascolto in scena.
Claudio Morganti.
Allievo di Carlo Cecchi, nel 1979 forma con Alfonso Santagata la compagnia
Santagata-Morganti, di cui ricordiamo ancora Katzenmacher, Büchner
mon amour, Kaspar Hauser e la messa in scena de Il calapranzi di Harold
Pinter con la regia dello stesso Cecchi (premio della critica e premio
Ubu). Dal 1993 ha fondato una propria compagnia iniziando un percorso
personale sull'opera di Shakespeare: Studio per il Riccardo III, Riccardo
vs Amleto, Tempeste, La morte di Giulio Cesare, e l'ultimo, conclusivo
allestimento integrale del Riccardo III, per la Biennale di Venezia
2000. Sempre nel 2000 è stato protagonista dell' Edipo Re, diretto
da Mario Martone per il Teatro di Roma. Negli ultimi anni collabora
con la Compagnia Campo Teatrale di Milano - Il pigiama di Macbeth -
e la compagnia Alkestis di Cagliari – Il bicchiere della staffa,
End, L’amara sorte del servo Gigi.
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