PERCORSI DI LETTURA TEMATICI

proposti da Hamelin

 

La Prima volta che...

Buffe, strane e imprevedibili emozioni nei libri per bambini (elementari)

Il mondo del bambini è connotato dalla scoperta: tutto ciò che gli adulti danno per scontato si rivela ai loro occhi misterioso e degno di approfondimento. E sono le emozioni, in primo luogo, a destare le maggiori curiosità e i quesiti più inquietanti perché, spesso rivolti ad adulti che non trovano adeguata risposta. La letteratura per l'infanzia, al contrario, offre notevoli spunti e suggestioni per instaurare un vero dialogo con i bambini e i nostri laboratori si propongono di affrontare attraverso libri, illustrazioni, fumetti e film, temi fondamentali per la loro crescita. Argomenti come la paura, l'incontro con il diverso, le difficoltà di rapporto con i famigliari – e con i fratelli in particolare – diventano, in questo senso, pretesti per parlare di sé, delle proprie ansie, delle proprie aspirazioni.

 

Agata e Pietra Nera.

Il difficile sentiero dell'educazione sentimentale (medie e superiori)

La narrativa, assieme ad altri linguaggi come il cinema, il fumetto, la musica è uno strumento utile e pedagogicamente rilevante per avvicinare i ragazzi ad una educazione ai sentimenti e alle emozioni, tappa fondamentale di ogni percorso di crescita e di costruzione dell'identità personale. Troppo spesso si crede che basti parlare di educazione sessuale dimenticando di trattare il coinvolgimento emotivo, le indicazioni comportamentali, le difficoltà del vivere. Utilizzare storie e racconti per parlare indirettamente delle esperienze dei ragazzi, diviene un mezzo per facilitare la presa di coscienza dei cambiamenti che si stanno vivendo.

 

I begli orrori

(elementari, medie e superiori)

La diffusione del genere horror tra i ragazzi è stata troppo spesso considerata una moda. In realtà, nelle sue espressioni più riuscite, il genere offre un primo strumento per affrontare le paure e le inquietudini che la crescita ed il cambiamento portano con sé. Un laboratorio dedicato anche all'horror ha il duplice intento di far nascere nei ragazzi la capacità di distinguere le buone storie del terrore da quelle mediocri o stereotipate e di affrontare quella che è la radice di tutte le paure: il timore di ciò che non si conosce. Il canto delle sirene.

 

Il viaggia come scoperta di sé

(elementari, medie e superiori)

Ogni viaggio ci costringe a relativizzare noi stessi ed il nostro mondo. È solo attraverso l'accettazione dell'esistenza di altre realtà ed altri modi di vivere che possiamo veramente divenire coscienti della nostra identità. Conoscere se stessi ed essere aperti al confronto con l'altro divengono due elementi strettamente collegati in ogni percorso di viaggio inteso come vera e propria metafora della crescita.

 

Effetto Rashomon. E se le storie salvassero la vita?

(medie e superiori)

Il laboratorio spinge a riflettere sul valore delle storie e sulla loro costante presenza nella nostra esistenza. Le storie, cercate consapevolmente o incontrate durante la vita di tutti i giorni hanno la fondamentale funzione di divenire riflessi, interlocutori, compagni delle nostre esperienze, delle nostre paure, dei nostri dubbi. Noi stessi dobbiamo considerarci protagonisti di una nostra storia, con la possibilità di costruire il nostro personale percorso esistenziale.

 

[ndr. Le mostre tematiche di sopra non si esuriscono in una esposizione di libri. Ai ragazzi che partecipano viene dato un catalogo dei libri esposti. È possibile integrare la mostra anche con laboratori rivolti ai ragazzi e con una presentazione rivolta a insegnanti e/o genitori. Da noi la presentazione è stata fatta da Anna Antoniazzi; gli altri membri dell'associazione sono: Matteo Baraldi, Giorgia Grilli, Marco Pellati, Giordana Piccinini, Anna Maria Picotti, Stefania Prestopino, Emilio Varrà.]