AMAZZONI  Teatro blu


Regia di Daniele Braiucca
Con Silvia Priori e Silvia Sartorio

 

Spettacolo comico - emozionante - commovente - di immagini suggestive - di musica e movimento. Parliamo della solitudine dell'uomo svelandone il suo lato tragicomico.

In scena due donne, vicine di casa che si conoscono di vista da anni ma che, come sempre accade nei condomini, limitano la comunicazione al minimo consentito dal torpore della monotonia giornaliera.
La quotidianità del risveglio domestico, del lavoro, espresse dalla ripetitività delle parole e dei gesti, ma anche le fantasie e i sogni inespressi di viaggi in terre lontane. È Carlotta ad avvicinare Amelia il 30 dicembre di un qualsiasi anno e sullo sfondo, ineluttabile, il tragicomico rituale del doversi divertire a tutti i costi la notte del 31. È la solitudine che spinge le due donne a trascorrere due giorni in cui emergeranno i bisogni e i desideri più profondi e mai svelati di ognuna. Durante questo incontro si porranno domande universali a cui tenteranno goffamente e ingenuamente di rispondere. In questo lento processo alla scoperta di sé, del proprio slancio vitale finora inespresso, i due personaggi capiscono l'importanza della libertà del proprio essere e decidono di non lasciarsi più soggiogare dalla dinamica degli eventi ma di agire attivamente con una propria volontà e con rinnovata coscienza trovando la loro forza nella fede e nell'apertura verso il mondo.
Un volo finale, simbolo dell'essere liberi senza fuga e senza denuncia.
"Amazzoni" basa la sua forza sull'originalità del testo e sul dinamismo, ben espresso da Carlotta e Amelia per tutto il corso dello spettacolo, che alterna momenti di notevole tensione emotiva ad altri di esilarante comicità, spensieratezza e subitanea creatività.
Anche le musiche, taglienti e ritmate, sottolineano la sensazione di tragicomico isolamento in cui è immersa la vita delle due donne prima della conoscenza-catarsi.