RITA VALENTINO MERLETTI

 

Rita Valentino Merletti, laureata in Lingue e Letterature Straniere presso l'Università di Torino, ha perfezionato la sua preparazione negli Stati Uniti, studiando e lavorando presso il Simmons College (nell'ambito dei programmi di Master in Letteratura per l'Infanzia) e la Boston University (nell'ambito della School of Education). In Italia collabora con le principali riviste di settore, è responsabile di numerosi progetti di educazione alla lettura e conduce corsi di formazione per insegnanti, bibliotecari, educatori e genitori

Principali pubblicazioni:

LEGGERE AD ALTA VOCE (III ed. riveduta e ampliata, 2000), Mondadori, Infanzie - Un invito a genitori ed insegnanti a utilizzare lo strumento più efficace ed accessibile per avvicinare i bambini alla lettura, per sedurli con la bellezza del linguaggio e con il potere delle storie. "Le storie — scriveva Lewis Carroll, autore di Alice nel paese delle meraviglie,sono doni d'amore". E come tutti i doni di questo tipo funzionano in due direzioni. Arricchiscono chi li fa più ancora di chi li riceve. Proprio come in quelle magiche situazioni delle fiabe che ci leggevano quando eravamo piccoli, questi doni scaturiscono da una fonte segreta che una volta scoperta e attivata non si esaurisce mai, anzi, col passare del tempo diventa più ricca, attinge a parti più profonde e meno contaminate, ci sorprende con la sua varietà e bellezza, ci rende migliori. Basterebbe questo, dunque, a spiegare perché è importante leggere ad alta voce ai nostri bambini. Basterebbe pensare che trasmettere storie è come trasmettere una parte di noi, quella parte che non aspetta altro che essere sollecitata, riscaldata, rifocillata. Quella in cui giacciono, inutilizzati, i linguaggi di cui spesso non sappiamo di disporre. I linguaggi che ci servono per entrare nel mondo delle emozioni e dei sentimenti, quelli che la vita di tutti i giorni ci costringe a non usare (dalla prefazione)

RACCONTAR STORIE (II edizione riveduta e ampliata, 2002) Mondadori, Infanzie - Un libro dedicato a "chi sa del racconto, dell'ascolto e dell'essere insieme". Senza queste tre componenti, infatti, non c'è vero racconto. Si dice che raccontar storie sia quanto più ci caratterizza come esseri umani. E arte antica e risponde a una necessità profonda. La necessità di farlo precede addirittura la conquista di alcuni degli strumenti che le sono necessari: nella notte dei tempi, le storie -esattamente come oggi- miravano a mettere in relazione empatica due o più individui. E se le parole per raccontarle non erano disponibili, erano i gesti, gli sguardi, i suoni a raccontare la paura, la sorpresa, il coraggio, la conquista. Dare forma di storia all'esperienza vissuta significava, allora come oggi, aver capito la necessità di dare ordine a quanto accade, conservarne la memoria, creare un senso di appartenenza. A poco a poco, storia dopo storia si é formata una sterminata enciclopedia. Del sapere, certo. Ma anche del sentire. E di quella particolarissima forma di conoscenza che rende possibile provare ciò che prova un altro essere umano (dalla premessa)

RACCONTI (di)VERSI, appunti e spunti sul leggere poesia ai bambini, Mondadori, Infanzie, 2000 - Un invito alla lettura di poesia per bambini con l'ambizione di conquistare anche gli adulti, gli inevitabili mediatori della proposta. E' un invito a cominciare prestissimo, perché nelle ninne nanne, nelle filastrocche e nelle storie in rima sono presenti "tracce" di linguaggio poetico che servono a familiarizzare il bambino con alcuni elementi fondamentali della poesia. Servono, insomma, a "fargli l'orecchio", a fargli conoscere il piacere dell'ascolto dei suoni e dei ritmi nascosti dentro le storie. Un'ampia gamma di suggerimenti di lettura di autori italiani e stranieri per aiutare a capire non solo quello che "fa" di una poesia una poesia, ma soprattutto per constatare ciò che la poesia — anche quella per bambini — "fa" alla mente e al cuore di chi accetta di crescere con lei (dalla premessa)

LIBRI E LETTURA DA 0 A 6 ANNI, Mondadori Infanzie Strumenti 2001 - I bambini, anche quelli piccolissimi, hanno bisogno di libri e di storie. Hanno bisogno di adulti che sappiano scegliere i libri giusti, sappiano leggerli e raccontarli. Adulti che sappiano trasformare le parole scritte in suoni capaci di cullare, accarezzare, divertire. Così si "accende" l'amore per la parola e per la narrazione, quello stesso che condurrà alla passione per i libri e la lettura. Non è semplice perché il "mare delle storie" , ricco, affascinante, sconfinato deve essere affrontato con consapevolezza e sensibilità per evitarne le insidie: onde troppo impetuose o bonacce prolungate mettono a rischio il rassicurante approdo a quella memoria collettiva, a quella enciclopedia dell'umana esperienza che — oggi come ieri — solo i libri sanno conservare e riproporre.

LIBRI PER RAGAZZI: COME VALUTARLI? Mondadori, Infanzie Strumenti 1999 - Un breve excursus nel mondo dei libri per ragazzi per rispondere alle domande che più frequentemente si rivolgono insegnanti, bibliotecari, librai, genitori e quanti si adoperano per diffondere il piacere della lettura.