TeatroAzione, 2011, Torino

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TeatroAzione, 2011, Torino

Messaggio da Admin » 22/04/2011, 17:56

TeatrAzionE
Teatro - Animazione - Spettacolo
Sede v. Rismondo 39 - 10127 TORINO -tel +39 011 5889562 fax +39 178 2730363/5
http://www.teatrazione.com. - E-mail: teatrazione@teatrazione.com

Alla cortese attenzione degli organizzatori

Gentili signori,
Siamo lieti presentare il nostro sodalizio e di allegare una nostra breve documentazione con alcune proposte generali, modificabili ed adattabili ad esigenze specifiche;

CHI SIAMO
Il “pianeta” TeatrAzionE
è insieme:
una compagnia di spettacolo con produzioni che spaziano dal teatro classico alle performances di strada, al cirque nouveau, al teatro sperimentale e di ricerca;
una agenzia di formazione nelle tecniche teatrali classiche, del teatro fisico e del nuovo circo
un ente che organizza e gestisce manifestazioni di spettacolo di vario genere
una realtà associativa e circolo ricca di entusiasmo creativo;

Recentemente siamo stati ospiti al tg1 e vi invitiamo a visionare il servizio al seguente link: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/me ... refresh_ce

Saremo certamente felici di presentarvi ogni aspetto della nostra realtà che è molto articolata nelle produzioni di performances di spettacolo di strada, teatro-circo ed eventi performativi
Nel frattempo vogliate prendere visione della nostra realtà, Per questo vi "giro" una nostra presentazione ed un documento pdf allegato perchè possiate farvi un'idea degli spettacoli e laboratori realizzabili anche in funzione di eventuali altre collaborazioni future,

Tenete presente che si tratta di una presentazione generale, tuttavia rappresenta articolatamente anche se non esaustivamente le nostre produzioni: non conoscendo esattamente le vostre esigenze e siccome abbiamo proposte adatte alle più diverse situazioni (evento d'inaugurazione, spettacoli in rassegna, animazione di contatto etc...) vi chiediamo di avere la pazienza di dare un'occhiata a tutto il materiale indicato in questa mail in modo da poterci poi parlare direttamente dopo che vi sarete fatti un'idea di cosa possiamo proporre

Sul nostro sito e sulla nostra pagina di youtube potete anche vedere una cinquantina di clip http://www.youtube.com/profile?user=teatrazione#g/u

Abbiamo in cartellone molti spettacoli di varia natura: da quelli di grande rilievo ed eccellente spettacolarità come "La Castellana Contesa" e "Mlle Fantàsya", che sono fiori all'occhiello delle nostre più recenti produzioni ad alto impatto spettacolare, a quelli di taglio più "teatrale" come "MedievaliA", "Donne Sospese", "Il Ballo in Maschera della Morte Rossa", "Alla Scoperta dell'America che Non c'è".... a quelli più performativi e/o d'immagine come "sTILT ! ", "Magie di Fuoco", "Acrostico"...

La nostra capacità peculiare è quella di creare uno spettacolo apposito, realizzato decisamente in loco per il committente con della "danza verticale" (nome della tecnica che permette di danzare ad altezza usando un muro come fosse suolo), dell'acrobatica aerea, dell'acrogym e magari anche degli effetti di fuoco, il tutto coreografato su base musicale e sottolineato da appropriati effetti luminosi.
Conoscendo poi particolarità del committente questa creazione potrebbe contenere specifici richiami nelle azioni, attrezzi, musiche, costumi ... come delle vere e proprie "citazioni"

Crediamo siano adatti alle vostre esigenze le seguenti produzioni

1. "Parpajon"
2. "Hèkate e Mahuike"
3. “M.lle Fantàsya”
4. "orfeo"

Di seguito riportiamo una presentazione di questi spettacoli:

http://www.teatrazione.com/Pagine/Performances.htm


H k a Hèkate e Mahuike t e h

"Dee, miti, streghe, incantesimi e incanti del fuoco"

Hèkate Dea degli incantesimi e degli spettri, delle arti magiche e della Stregoneria

Mahuike, la terribile strega del fuoco

Artajos lo stregone del sapere antico

Taranis il potente Guerriero di Fuoco (l'infuocato)


Da ricerche su personaggi delle Mitologie Classica ed Etnica e dall'esperienza dei nostri spettacoli “Magie di Fuoco”, “Ardenti Duelli”, “MedievaliA” (http://www.youtube.com/watch?v=NEEx46mu-8M, http://www.teatrazione.com/image/AlbumM ... /index.htm), la compagnia rappresenta una storia incentrata su un rituale che richiama il misticismo del fuoco con personaggi di taglio attoriale come il “Guerriero di Fuoco”(http://www.youtube.com/watch?v=a9r968b7vog), “Divinità”, “Streghe” dai potenti poteri magici …, calati in uno spazio scenico disegnato da elementi evocativi come bracieri, un pentacolo ardente, artigli infuocati… nell’intento di sollecitare l’atavico fascino ipnotico del fuoco alternato al timore profondo che ne suscita e sottolineato dallo stupore ed ammirazione per la confidenza degli artisti con questo primordiale elemento
Il fuoco esercita un fascino particolare sulle persone perché ne sollecita il timore ancestrale e la capacità di padroneggiarlo desta profonda ammirazione e stupore, le sensazioni che sollecita abbracciano il sacro, la paura, il mistero, il potere….
L’acrobatica aerea sottolinea la superiorità del “Divino” dei personaggi e la potenza del magico
I trampoli evidenziano la grandezza ed il potere ancestrale del fuoco
Un percussionista dal vivo che suona un simulacro infuocato sottolinea le azioni sceniche completando il quadro emozionale raggiungendo con le vibrazioni sonore le aree più profonde del sentimento umano
Mahuike, la terribile strega del fuoco è irata col genere umano perchè ha dimenticato i valori fondamentali che il fuoco ha sempre rappresentato: il calore del focolare, ma anche il cerchio intorno al falò per il raccontarsi ed incontrarsi delle genti, elemento indispensabile da accudire sempre perchè mai si spenga, ma anche di cui aver timore per la sua potenza, sacro simbolo di potere ed energia
oggi l'uomo disconosce questi valori al fuoco e, pur avendone ancora talvolta timore per i fenomeni che sfuggono al suo controllo, sostanzialmente ha "dimenticato" il fuoco

Mahuike decide di terrorizzare l'uomo per riportarlo all'antico sacro rispetto del fuoco

Ma i suoi incantesimi, pur potenti (è la terribile strega del fuoco…) ed evocativi di spettri e e di grandi malefici, non sono sufficienti a ridare al fuoco il suo sacro ruolo così si reca al tempio di Hèkate dove, tra rituali magici con la Dea stessa e lo stregone Artajos, bracieri, pentacoli ardenti, artigli infuocati… aumenta il suo potere magico ciò che desiderava per dare una sonora lezione all'uomo

Con un nuovo rito invocatorio di Mahuike irrompe Taranis l'infuocato, il potente guerriero di fuoco che spaventando l’umanità la riporterà al dovuto timore del sacro elemento

Hekate Dea degli incantesimi e degli spettri, delle arti magiche e della Stregoneria, ma anche “Fonte della Vita” con il suo potere vitale su tutti gli elementi interviene ammonendo Mahuike e con un'incantesimo caccia Artajos l'infuocato, proteggendo l’umanità


Parpajon (farfalle)

il gruppo è composto da una farfalla gigante, che ha un'altezza di quasi 4 mt ed un'apertura alare di 6mt, accompagnata da altre 3 farfalle alte quasi 3mt ed apertura alare di circa 4mt

http://www.teatrazione.com/Pagine/Spett ... rpajon.htm

http://www.youtube.com/watch?v=x_FvCSGziDc


La versione "ridotta" della durata di circa 30 min prevede 3 artisti aerei (invece di 5) e quindi il "carillon" finale che si porta via Fantàsya riportato nel filmato viene realizzato con una piramide a 3 lati invece che con la stella a 5 punte (l'effetto è simile a quello del filmato della piramide riportato a fianco)
Non prevede l'allestimento scenografico dell'Orfeo illustrato sotto, ma ugualmente le azioni sono sottolineate di testi poetici dei futuristi


M.lle Fantàsya
C'è nei sogni, specialmente in quelli generosi, una qualità impulsiva e compromettente che spesso travolge anche coloro che vorrebbero mantenerli confinati nel limbo innocuo della più inerte fantasia" (Alberto Moravia " Racconti")
Dentro di noi c'è un mondo originale e sempre diverso. E' un mondo mutevole fatto di idee e immagini. E' il fantastico mondo dei pensieri che produce energie straordinarie. Energie che non si vedono ma ci sono : si sentono. E' il mondo che riesce a fermare il tempo, dove i ricordi e i dolori, i desideri e i sogni si mescolano con l'andare degli anni. Ma per guardare con gli occhi meravigliati scene immaginarie e sentire sensazioni che la realtà concreta non coglie bisogna ascoltare il cuore e lasciarsi andare. Basta non avere paura, e farsi guidare dal pensiero, osservare la meraviglie che ci circondano e pensare che è tutto vero come la nostra fantasia. (anonimo)
La dolce Fantàsya vola sui nostri sogni di eteree fanciulle dondolanti su altalene celesti, di masche, di passi a due danzati nell’aria, di voli lunari …. in aerei caroselli
"E' difficile definire ciò che è impossibile, i sogni di ieri sono la speranza di oggi e la realtà di domani.("Robert Goddard”)
Scarica scheda tecnica pdf

http://www.youtube.com/watch?v=_87tCGcCCn4

orfeo

"La leggenda di Orfeo è ben conosciuta. Nella mitologia greca, Orfeo era un cantore della Tracia. Il suo canto affascinava anche gli animali …..
…..Dove si svolge la nostra storia, ed in quale epoca? E' privilegio della leggenda essere senza tempo.
Fate come volete. Interpretate come volete..."( Jean Maurice Eugène Clément Cocteau) Orphée - JEAN COCTEAU (1950)
Lo spettacolo trae ispirazione tanto dal film visionario e tappa miliare della cinematografia, quanto dall’antico mito greco di Orfeo per trasportare il pubblico in un mondo fantastico che è quello dei sogni
Dall'Orphée di Jean Cocteau:"Si vous dormez, si vous rêvez, acceptez vos rêves. C'est le rôle du dormeur". (Se voi dormite, se sognate, accettate i vostri sogni. E’ il compito di chi dorme)
Dagli angoli più remoti della mente nascono immagini di personaggi fantastici che emergono nei sogni di ognuno di noi coinvolgendoci emozionalmente tanto da "viverli realmente".
Allontanandoci tanto dal sentimento epico della leggenda quanto dalla suspense noir di Coteau, ma mantenedone citazioni ispirate, lo spettacolo intende ricreare quel sentimento di sospensione tra sogno e realtà che accompagna l'ultimo sonno ed il piacere di abbandonarsi a quel tipo di fantasia che sappiamo nascere dalla realtà trasformandola in immagini surreali
Partendo dall’esperienza del nostro consolidato spettacolo “M.lle Fantàsya”, del quale adottiamo alcune scene per completamente rimaneggiarle e trasformarle nella nuova drammaturgia, costruiamo una nuova trama che usa una estetica della fascinazione in una ambientazione contemporanea per trasportare lo spettatore in uno stato di sospensione tra terra e cielo, tra concreto e fantastico, tra reale ed immaginario
Per far questo cerchiamo una intima fusione tra poesia, musica, movimento, luci e colori per la quale ci ispiriamo all’antico mito di Orfeo: Orfeo fu il più famoso poeta e musicista mai esistito.
Partendo da citazioni Cocteauniane Orfeo si reca al “Café dei Poèti” invitando il pubblico a seguirlo e ad attraversare un magico specchio che ne permette l’accesso (e quindi il passaggio nel mondo dell'immaginazione).
Per questo due assistenti forniranno il pubblico di guanti di lattice che permettono di passare attraverso lo specchio
Una gigantesca "Regina dei Sogni" arriva in volo in mezzo al pubblico in attesa sulla piazza (“Café dei Poèti”) e lo trasporta in quei "sogni" che la fantasia sa creare trasformando oggetti e situazioni quotidiane in elementi fantastici sospesi tra cielo e terra.
Gli specchi di Cocteau aprono un oltre-mondo segreto, fantasmatico, interdetto.
Orfeo e la Regina dei Sogni hanno ruolo di collegamento tra l’immaginario (le performances acrobatiche e aeree) ed il reale (il pubblico) con interazioni dirette ed inviti a seguire tal o tal altra azione scenica, ad agire secondo le loro indicazioni

Una volta all’interno del Cafè dei Poeti (la piazza) sarà la Regina dei Sogni che presenterà i contenuti poetici e le performances dello spettacolo invitando il pubblico a rivolgersi da una parte piuttosto che da un’altra.

Infatti lo spettacolo si svilupperà su vari fronti e talvolta anche in mezzo alla gente proprio per un coinvolgimento “avvolgente” dei presenti che dovranno appunto sentirsi dentro un “reale” cafè accanto agli artisti circondato di scene in modo da farlo sentire pienamente “dentro” la storia proprio come chi sogna, come un cinerama che avvolge lo spettatore trasportandolo “dentro lo schermo” per farlo sentire parte della proiezione
Una eterea fanciulla si dondola sulla testa della gente con la sua altalena
un improbabile "Barone Rosso" cabra e picchia nell'aria
un'ode alla luna rappresentata da evoluzioni al cerchio aereo
compaiono malefiche streghe volanti
una coppia di innamorati danza nell'aria avvolta da sontuosi tessuti
infine tutti i personaggi si raccolgono intorno alla "Regina dei Sogni" per portarla via in un allegro carosello
Tutte le scene sono accompagnate da declamazioni di versi e racconti di autori FUTURISTI (i Poeti che frequentano il Cafè…) (estratti da Mlle Fantàsya, "sTILT!" (danze sui trampoli), "Hèkate e Mahuike")
La piazza verrebbe adornata appunto a “Café dei Poèti” con appliques, oggettistica ed alle pareti delle case dei banner riproducenti quadri di autori futuristi e orfici (sostanzialmente i futuristi europei...)

Infine per mantenere lo stretto legame ispiratorio con lo spirito cocteauniano le scenografie, i costumi ed i colori delle luci utilizzate si ispireranno al movimento artistico dell’ “Orfismo” dei primi novecento di Apollinaire, Delaunay, Kupka, Picabia…


Si tratta di una pittura fortemente evocativa (da cui il riferimento mitico ad Orfeo, musicista e poeta), che Apollinaire definisce come "...un piacere estetico puro, una costruzione che colpisce i sensi e un significato sublime, ossia il soggetto. È arte pura".
L'Orfismo compie un totale recupero del colore e della luce, in memoria dell'Impressionismo, ed il suo principio del contrasto simultaneo dei colori si sposa perfettamente con le scelte registiche di variare continuamente piani, fronti, altezze, dimensioni delle azioni sceniche
l'Orfismo riassume o anticipa molte correnti del primo '900 con significative analogie anche con il Futurismo italiano per quanto concerne le ricerche sulla simultaneità del movimento e la rappresentazione dinamica della forma.
Durata circa 50 min



COSTI

Per quanto riguarda i costi non siamo usi diffondere i nostri listini perché, articolandosi in una gran varietà di attività con molte possibilità di realizzazione differenti, non ci è possibile fare un preventivo preciso, poiché ciò dipende da quale scelta s'intenda operare, ma siamo sempre disponibili a costruire budget "su misura" in base a richieste specifiche

Per ulteriori informazioni e precisazioni non esitate a chiamarci

Grazie e a presto

Il Direttore Artistico
prof. Italo Fazio

Per contatti 011 5889562
Italo Fazio 335 6675326


TeatrAzionE
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Sede v. Rismondo 39 - 10127 TORINO -tel +39 011 5889562 fax +39 178 2730363/5
http://www.teatrazione.com. - E-mail: teatrazione@teatrazione.com


se avete potuto visitare il nostro sito ed in particolare la pagina http://www.teatrazione.com/Pagine/Spettacolo.htm, dove sono raccolti un po' i nostri spettacoli, e la pagina http://www.teatrazione.com/Pagine/Performances.htm dove sono raccolte varie nostre performances avrà potuto notare che la nostra produzione è piuttosto ampia.

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